Vado a cercare un Grande Forse.
Questa è una grande annata per i cornuti.
L'appetito vien mangiando, diceva Angest di Mans, ma la sete se ne va bevendo.
Tutto viene a taglio per chi può aspettare.
Se la sete non è presente, bevo per la sete futura.
Mancanza di denari, malattia senza pari.
La morte è una ladra che non si presenta mai di sorpresa.
La morte è qualcosa di inevitabile. Quando un uomo ha fatto quello che ritiene il suo dovere per la sua gente e il suo paese, può riposare in pace. Credo di aver fatto quello sforzo ed è per questo che riposerò per l'eternità.
È impossibile sperimentare la propria morte oggettivamente e continuare a cantare una melodia.
Per gli uomini buoni la morte è preferibile a una cattiva fama: l'una, infatti, è la fine della vita, mentre l'altra è una malattia per la vita.
Solo un fumo torbido è il sogno della morte, e il fuoco della vita sotto vi arde.
La morte dei giovani è un naufragio, quella dei vecchi un approdare al porto.
È meglio morire svuotandosi che riempendosi, e meglio di fame che d'indigestione.
Trovo, dovunque io giro 'l guardo intento, trista imagin di morte. Ecc'ora il giorno da l'oriente uscir di luce adorno, eccol tosto a l'occaso oscuro e spento.
La più strana di tutte le stranezze finora da me udite, m'è sembrata quella che l'uomo debba aver paura della morte, sapendo che la morte, un fine necessario e inderogabile, verrà quando verrà.
Tutte le morti sono odiose per i miseri mortali.