È una grande follia voler essere l'unico savio.
Il mondo ricompensa più spesso le apparenze del merito che il merito stesso.
Ci sono persone così piene di sé che, quando sono innamorate, trovano il modo di occuparsi della loro passione senza occuparsi della persona che amano.
La follia è molto rara negli individui, ma nei gruppi, nei partiti, nei popoli, nelle epoche è la regola.
Spesso perdoniamo quelli che ci annoiano, ma non possiamo perdonare quelli che noi annoiamo.
Accade dell'amor vero come delle apparizioni degli spiriti: tutti ne parlano ma pochi li hanno veduti.
I vizi entrano nella composizione delle virtù come i veleni in quella delle medicine. La saggezza li mescola e li stempera e se ne serve utilmente contro i mali della vita.
Un uomo saggio sarà il padrone della propria mente. Uno sciocco ne sarà il suo schiavo.
Saggio è colui che si stupisce di tutto.
Le parole dello stolto sono la verga del suo orgoglio; le labbra dei saggi sono la loro difesa.
Una bella citazione è un diamante al dito di un saggio, ed un sasso nella mano di un idiota.
È impossibile amare ed essere saggi.
Un ramo di pazzia abbellisce l'albero della saggezza.
Re: 'Qual è la più gran pazzia dell'uomo?' Bertoldo: 'Il reputarsi savio'.
L'acqua incanalano i fontanieri, gli armaioli piegano i dardi, piegano il legno i falegnami, piegano se stessi i Saggi.
Il falegname piega il legno, l'arciere crea le frecce, il saggio modella se stesso.