Il cielo a volte invece ha qualche cosa d'infernale.
Le barricate in piazza le fai per conto della borghesia che crea falsi miti di progresso.
E il mio maestro mi insegnò com'è difficile trovare l'alba dentro l'imbrunire.
Un rapimento mistico e sensuale mi imprigiona a te.
Nella voce di un cantante si rispecchia il sole, ogni amata ogni amante.
Di più, seguimmo per istinto le scie delle comete come avanguardie di un altro sistema solare.
Lo spettacolo del cielo mi sconvolge. Mi sconvolge vedere, in un cielo immenso, la falce della luna o il sole. Nei miei quadri, del resto, vi sono minuscole forme in grandi spazi vuoti.
Questo mare è pieno di voci e questo cielo è pieno di visioni.
Capisco come si possa guardare la terra ed essere atei, ma non capisco come si possa guardare il cielo di notte e non credere in Dio.
I bambini camminano in discesa, gli adulti in piano, gli anziani in salita. Perché il cielo è su.
Cieco chi guarda il cielo senza comprenderlo: è un viaggiatore che attraversa il mondo senza vederlo; è un sordo in mezzo ad un concerto.
Dura è la mia lotta e torno con gli occhi stanchi, a volte, d'aver visto la terra che non cambia, ma entrando il tuo sorriso sale al cielo cercandomi ed apre per me tutte le porte della vita.
E tu, Cielo, dall'alto dei mondi sereni, infinito, immortale, oh! d'un pianto di stelle lo inondi quest'atomo opaco del Male!
Il cielo, il cielo è un ditale per cucire.
Io sono Alessandro, e come il cielo non contiene due soli l'Asia non conterrà due re.
Quando si è innamorati, basta un niente per essere ridotti alla disperazione o per toccare il cielo con un dito.