La vita: viaggio involontario fra gli uomini.
L'esperienza del presente secolo dimostra che è bastato relegare in soffitta dogmi e sofismi per mettere piede sulla luna.
La solitudine come verifica del proprio valore.
Morì con tanta bravura che sembrò non avesse fatto altro in vita sua.
Si possono ripetere le azioni: i pensieri non ritornano mai identici.
Non sempre il pubblico sbaglia, anche se sbaglia quasi sempre.
Non buttare la vita obbedendo agli ordini di qualche idiota.
La vita è così brava a sclerotizzare le cose, e gli atteggiamenti diventano le scelte.
La vita è troppo breve perché ci si possa caricare sulle spalle anche il fardello degli errori altrui. Ciascuno vive la propria vita e ne paga il prezzo.
La vita è come un racconto: ciò che conta non è la sua lunghezza, ma la sua importanza.
James Remar è studente di vita.
La vita va corretta, eccome, è troppo dura da buttare giù liscia.
Quali sono le due supreme e somme arti? La vita e la letteratura, la vita e la perfetta espressione della vita.
La vita somiglia un poco alla malattia come procede per crisi e lisi ed ha i giornalieri miglioramenti e peggioramenti. A differenza delle altre malattie la vita è sempre mortale.
Chiunque crede che la sua propria vita e quella dei suoi simili sia priva di significato è non soltanto infelice, ma appena capace di vivere.
L'universo è cambiamento: la nostra vita è il risultato dei nostri pensieri.