Si può far finta di filosofare, ma non si può far finta di vivere.— Ferruccio Masini
Si può far finta di filosofare, ma non si può far finta di vivere.
Ridere di sé è facile, ridere del mondo un po' meno. Ridere, ridere solamente, impossibile.
Bisogna ridere della propria tristezza come ridono gli dèi.
Chi appartiene alla disperazione non può appartenere a nessuno.
Non ricordare il giorno trascorso e non perderti in lacrime sul domani che viene: su passato e futuro non far fondamento, vivi dell'oggi e non perdere al vento la vita.
Non posso vivere né senza te né con te.
Si dovrebbe stupirsi se fosse diverso: si accumula rabbie, umiliazioni, ferocie, angosce, pianti, frenesie e alla fine ci si trova un cancro, una nefrite, un diabete, una sclerosi che ci annienta. E voilà.
Vivere anche se sei morto dentro vivere e devi essere sempre contento vivere è come un comandamento vivere... o sopravvivere... senza perdersi d'animo mai e combattere e lottare contro tutto contro Oggi non ho tempo oggi voglio stare spento.
Vivi nascosto.
Sei stato condannato alla pena di vivere. La domanda di grazia, respinta.
Cerchiamo di vivere in modo tale che quando moriremo perfino il becchino sia triste.
Viviamo come sogniamo, soli.
Il rischio che abbiamo corso è stato vivere: vivere sempre.
Spesso si vive come se fosse per sempre e ci si dimentica degli attimi.