Ciò che c'è di più banale nei sogni, è che tutti li hanno.— Fernando Pessoa
Ciò che c'è di più banale nei sogni, è che tutti li hanno.
Che cos'è viaggiare e a cosa serve viaggiare? Qualsiasi tramonto è il tramonto; non è necessario andarlo a vedere a Costantinopoli.
Desidero partire: non verso le Indie impossibili o verso le grandi isole a Sud di tutto, ma verso un luogo qualsiasi, villaggio o eremo, che possegga la virtù di non essere questo luogo. Non voglio più vedere questi volti, queste abitudini e questi giorni.
I compratori di cose inutili sono sempre più saggi di quanto non si creda, comprano piccoli sogni. Quando comprano sono bambini.
Saggio è colui che si contenta dello spettacolo del mondo.
Non apprezza la libertà chi non ha mai conosciuto la costrizione.
Se uno avanza fiducioso in direzione dei suoi sogni, e si sforza di vivere la propria vita come l'ha immaginata, incontrerà un successo inatteso in situazioni normali.
Devi avere un sogno per svegliarti la mattina.
Ognuno di noi, ha bisogno di sogni per vivere.
Bisogna lottare per i propri sogni, ma si deve anche sapere che, quando determinati cammini si rivelano impossibili, è meglio serbare le energie per percorrere altre strade.
Rendi forti i vecchi sogni perché questo nostro mondo non perda coraggio.
Il sogno non si occupa mai di inezie; non permettiamo alle quisquilie di disturbarci nel sonno. I sogni apparentemente innocenti si rivelano maliziosi, quando ci si sforza di interpretarli.
Chi non ha desideri, ma soltanto sogni, è felice.
Se sognare un poco è pericoloso, la sua cura non è sognare meno ma sognare di più, sognare tutto il tempo.
Solo quando i sogni vanno persi come lacrime nella pioggia è arrivato il momento di morire.