Se volete riuscire con le donne, non le fate ridere.
Non sapete di quale amore io amo? Io amo come il mare ama la riva: dolcemente e furiosamente!
Nella ragione non c'è amore, mentre ce n'è molto nella saggezza.
La saggezza del disgraziato nasconde ancora il desiderio di esser felice; la vera saggezza è quella dell'uomo felice.
Se la morte è il fine necessario della vita, tutta la saggezza consiste nell'affrettarne il conseguimento.
Ridere significa godere dell'altrui sofferenza, ma con la coscienza tranquilla.
Ridere significa aver paura. L'uomo è «l'animale che ride» perché lui solo sa di dover morire.
Riderà, riderà, riderà, tu falla ridere perché riderà, riderà, riderà, ha pianto troppo insieme a me.
Nulla è più sciocco di un sorriso sciocco.
Il riso fa buon sangue, ed è il profumo della vita in un popolo civile.
Il riso è sacro. Quando un bambino fa la prima risata è una festa. Mio padre, prima dell'arrivo del nazismo, aveva capito che buttava male; perché, spiegava, quando un popolo non sa più ridere diventa pericoloso.
Niente mi fa più ridere di chi vuol farmi ridere a qualunque costo.
A volte penso che: nel momento in cui uno ride, quello sia veramente un momento in cui si aprono le porte della percezione e l'Eternità entra in noi.
Chi ha il coraggio di ridere è padrone del mondo.
Oggi mi esercito a ridere per una buona ora, per meritarmi la fama di scrittore gaio che hanno voluto darmi.