La storia del mondo la storia di temperamenti in contrasto.
Ogni dollaro vale un dollaro e sei centesimi per un uomo intelligente.
I burocrati sono una malattia. Si suppone che siano necessari, cosi come si suppone che siano necessarie alla vita certe sostanze chimiche, ma provocano la morte se crescono oltre un certo limite.
Anche se l'affermazione di un ignorante è "vera" essa lascia la sua bocca o la sua penna senza grande validità. Egli non sa che cosa sta dicendo.
Sospettate di qualsiasi persona che voglia distruggere un'immagine, o voglia sopprimere una pagina della storia.
Non prestate alcuna attenzione alla critica degli uomini che non hanno, loro stessi, scritto un'opera notevole.
Di una storia è vero solo quello che l'ascoltatore crede.
La sola storia vera è quella che noi inventiamo.
Della nostra storia nulla vive se non raccontato (cantato).
La storia insegna, ma non ha scolari.
La differenza fra la gloria reale e quella fittizia sta nel sopravvivere nella storia o in una storia.
Lo stile non dipende dalla bellezza. Nella storia ci sono state donne non bellissime, anzi con alcuni difetti evidenti, che hanno avuto successo proprio perché avevano stile.
Storia. Resoconto per lo più falso di eventi per lo più irrilevanti provocati da sovrani per lo più mascalzoni e da soldati per lo più folli.
La storia è nostra e la fanno i popoli.
C'è una storia nella vita di tutti gli uomini.
Il fatto che gli uomini non imparino molto dalla storia è la lezione più importante che la storia ci insegna.