Qualsiasi cosa tranne la storia, perché la storia è sempre sbagliata.
La vita è una tragedia per quelli che sentono e una commedia per quelli che pensano.
Non vi è alcuna prova che Elisabetta abbia avuto molto gusto per la pittura; essa, però, ha amato i quadri che la raffiguravano.
Si diceva della vecchia Sarah, duchessa di Marlborough, che non mettesse mai i puntini sulle "i", per risparmiare inchiostro.
Cercare di capire la storia è come smontare un pianoforte per vedere dov'è una Sonata di Ludwig van Beethoven.
Spesso lo storico è soltanto un giornalista voltato all'indietro.
La storia dell'umanità è un continuo realizzarsi degl'ideali umani, e questo è il progresso.
La Chiesa è il prolungamento nella storia, nel tempo e nello spazio, di Cristo.
Non esiste una storia nel senso in cui ne parla la maggior parte delle persone, e questa è almeno una ragione per cui io dico che la storia non ha alcun senso.
Non sono mai stato sicuro che la morale della storia di Icaro dovesse essere: "Non tentare di volare troppo in alto", come viene intesa in genere, e mi sono chiesto se non si potesse interpretarla invece in un modo diverso: "Dimentica la cera e le piume, e costruisci ali più solide".
Nella storia contano anche i fatti non avvenuti.
L'unica cosa che si frappone tra te e il tuo obiettivo è quella stronzata di storia che racconti a te stesso sul motivo per cui l'obiettivo non si può raggiungere.
La storia è testimone dei tempi, luce della verità, vita della memoria, maestra della vita, nunzia dell'antichità.
E vota e gira, 'a storia è sempre chessa.