Pensiamo perché non sappiamo.
La polemica viene causata dall'ignoranza di tutti i disputanti.
Certi libri costituiscono un tesoro, un fondamento; letti una volta, vi serviranno per il resto della vita.
Un sano tirocinio poetico non consiste in altro che nell'imparare ad essere scontenti.
I poeti che non s'interessano alla musica sono, o diventano, cattivi poeti.
Gli artisti sono le antenne della razza.
Chiuder non posso a quel pensier le porte, Che mi reca voi viva entro la mente; Ch'ei per virtù del vostro raggio ardente V'entra per forza, e studia a la mia morte.
Il pensiero s'impernia sulla definizione delle parole.
Pensare è sommamente nostro; sepolto nella privatezza più intima del nostro essere, È anche il più comune, usurato, ripetitivo degli atti. Questa contraddizione non può essere risolta.
Gli uomini che pensano sempre ciò che dicono hanno il torto di credersi in diritto di dire sempre ciò che pensano.
Uno si smarrisce pensando troppo, come pensando poco.
Il pensare è l'anima che parla a se stessa.
Se un pensiero non è espresso in parole non può essere del tutto chiaro.
Il pensiero fa la grandezza dell'uomo.
A volte anche il pensare danneggia la salute.
Coi pensieri bisogna avere qualche riguardo, perché nessuno sa quali siano i giusti e quali no.