Mai nulla fa chi troppo pensa.
Difesa miglior ch'usbergo e scudo è la santa innocenza al petto ignudo.
Ahi crudo Amor, ch'ugualmente n'ancide l'assenzio e 'l mèl che tu fra noi dispensi, e d'ogni tempo egualmente mortali vengon da te le medicine e i mali!
Però che quello, o figli, è vile onore cui non adorni alcun passato orrore.
Muiono le città, muoiono i regni, copre i fasti e le pompe arena ed erba, e l'uom d'esser mortal par che si sdegni: oh nostra mente cupida e superba!
Difesa migliore che usbergo o scudo, è la santa innocenza al petto ignudo.
L'uomo pensa, la donna dà da pensare.
Il pensiero è malato, che la cultura dominante non ha più nessuna stima, perché il pensiero è fatto per sua natura per nutrirsi di realtà, e perciò per offrire agli uomini una verità che esso scopre nelle cose.
Se due uomini sono d'accordo su tutto, puoi star sicuro che solo uno dei due sta pensando.
Credere che il pensiero, non imputabile civilmente, sia non imputabile moralmente, è grand'inganno; quasiché le stesse passioni che, secondate, tergono l'azione, non torgano l'opinione.
O si crede o si pensa, non c'è altra via. Quelli che credono fanno bene ad andare in chiesa, ma quelli che pensano non possono accontentarsi di prediche e di verità preconfezionate.
Non bisogna pensare troppo, a questo mondo. Se no si diventa matti.
Pensare non è essere d'accordo o in disaccordo: questo è votare.
Sono poche le persone che pensano, però tutte vogliono giudicare.
Noi siamo come i nostri pensieri ci hanno fatto; perciò state attenti a cosa pensate.
Quando consideri il numero di uomini che sono davanti a te, pensa a quanti ti seguono.