La musica comincia ad atrofizzarsi quando si discosta troppo dalla danza.
Non c'è alcuna ragione perché un inventore debba capire tutte le implicazioni della sua invenzione.
Il pensare divide, il sentire unisce.
La grande arte è fatta per suscitare, creare l'estasi. Più fine la qualità di questa estasi, più fine l'arte. Solo l'arte minore si contenta del piacevole.
Forse il peso specifico di un critico è null'altro che il suo desiderio di verità.
La grande letteratura è semplicemente linguaggio carico di significato al più alto grado possibile.
Le nostre braccia hanno origine dalla schiena perchè un tempo erano ali.
Nessuno danza sobrio, a meno che non sia completamente matto.
Credo sia più arte. È uno sport solo per chi la pratica a un certo livello. Per come la vedo io, da spettatore è più un'arte.
È la danza più dolce che io abbia mai ballato, ciò che sento è la musica che mi scorre nelle vene, è fatta delle notti, del mare, dei campi, del profumo dell'asfalto quando piove.
È per l'erotismo come per la danza: uno dei partner s'incarica sempre di condurre l'altro.
Perché dipingo la danza? È il movimento della gente e delle cose che ci consola. Se le foglie degli alberi non si muovessero, gli alberi sarebbero infinitamente tristi e la loro tristezza sarebbe la nostra.
Ogni giorno si deve ballare, anche se solo nel pensiero.
La danza è la creazione di una scultura che è visibile solo per un momento.
La terra gira e non cade. La trottola gira e non cade. Quello che gira non cade. Così a volte credo che nella danza non ci sia la morte. Che dio è il danzante.
Il mio gesto di esultanza è un passo di danza giamaicano che ho personalizzato. Significa "To the world", dalla Giamaica a tutto il mondo. E' venuto per caso però ha attecchito: ho visto anche dei bambini giapponesi che lo facevano.