Una crosta mangiata in pace è meglio di un banchetto a cui si partecipa con ansietà.
Nessuno deve pensare che, nel corso della vita, tutto debba sempre andargli bene, perché la sorte è volubile e dopo un lungo periodo di sereno è inevitabile che venga il brutto tempo.
Uno viene giudicato in base agli amici che si sceglie.
L'abitudine rende sopportabili anche le cose spaventose.
Chi macchina sventure per gli altri tende trappole a se stesso.
Non si pesano sulla stessa bilancia le offese che si arrecano e quelle che si subiscono.
Tutto quel che non si mangia, fa bene alla salute.
Noi mangiamo e noi beviamo, domani la morte verrà in ogni caso.
Chi ha bocca mangia, e chi non mangia se ne muore.
Tutti i musicisti ad un certo punto della vita devono impegnare gli strumenti se vogliono mangiare e dormire al chiuso.
Il piacere della tavola è di tutte le età, di tutte le condizioni sociali, di tutti i paesi e di tutti i giorni; può associarsi a tutti gli altri piaceri, e resta ultimo a consolarci della loro perdita.
Dio creò l'uomo perché si procurasse il cibo con il lavoro e disse che chi mangiava senza lavorare era una ladro.
- Vuoi prima mangiare o scopare? - Mangiami e scopami nell'ordine che preferisci.
Noi siamo in verità molto più di ciò che mangiamo, ma ciò che mangiamo può nondimento aiutarci ad essere molto più di ciò che siamo.
L'uomo a forza di cibi succulentiScava la tomba con i propri denti.
Il mondo ipocrita non vuol dare importanza al mangiare; ma poi non si fa festa, civile o religiosa, che non si distenda la tovaglia e non si cerchi di pappare del meglio.