Chi macchina sventure per gli altri tende trappole a se stesso.
Non sempre la convivenza rafforza i vincoli d'amicizia.
Non contare i tuoi polli prima che siano usciti dall'uovo.
Gli dei aiutano quelli che si aiutano.
La favola insegna che quelli che tradiscono l'amicizia, anche se riescono a sfuggire alla vendetta delle vittime, per l'impotenza di queste, non possono in ogni caso sfuggire alla punizione del cielo.
Con un colpo di fortuna spesso si ottiene quello che non si è ottenuto con la fatica.
La felicità nasce dalla sfortuna. La sfortuna è nascosta in seno alla fortuna.
Il saggio non si lascia mai prendere la mano dalla buona fortuna, né abbattere da quella avversa.
Lo sventurato non bello, e maggiormente se vecchio, potrà esser compatito, ma difficilmente pianto. Così nelle tragedie, ne' poemi, ne' romanzi ec. come nella vita.
Lo sfortunato ha i giorni lunghi.
Non è la "fortuna" che mi è mancata. Sarei grato per qualsiasi grande sfortuna mi avesse colpito, purché fosse stata vita.
Penso dunque che agli uomini giovi la sorte avversa più di quella prospera: questa, infatti, mostrandosi lusinghiera, inganna sempre con la parvenza della felicità, l'altra è sempre veritiera, mostrando la sua instabilità e la sua mutevolezza.
Stammi a sentire: non ti fidare di chi ti dice che solo con le tue forze puoi farcela. Ci vuole anche ciorta, come diciamo qua.
È sempre nel deserto che si rompe la bottiglia d'acqua.
Non c'è senso a farsi otto chilometri a piedi per pescare quando si può essere altrettanto sfortunati sotto casa.
Non essere amati è una semplice sfortuna; la vera disgrazia è non amare.