Chi ha bocca mangia, e chi non mangia se ne muore.
Le parole hanno il valore che dà loro chi le ascolta.
Il mondo è pieno di guai, chi ne ha pochi e chi ne ha assai.
Chi non sa l'arte chiuda bottega, e chi non sa nuotare che si anneghi.
Coll'interesse non c'è amicizia.
Chi ha il cuore contento sempre canta.
In realtà nessun essere umano indifferente al cibo è degno di fiducia.
Viviamo nel benessere e spesso di benessere moriamo. Mangiamo ogni giorno della settimana come re e regine al banchetto, e finiamo per lasciarci la vita.
La dieta è una guerra. E se la dieta è una guerra, io faccio l'obiettore di coscienza.
L'appetito non vien mangiando, ma vedendo mangiare gli altri.
Tu l'hai impastato, tu lo devi mangiare tutto.
Se siete sano, e proviate convulsioni, siate attinente nel mangiare sinattantoche ne svanisca la convulsione: stante che la sua cagione n'è la ripienezza.
Si dice che mangiare troppa lattuga sia soporifico.
Colui che non si preoccupa di quello che mangia non saprà preoccuparsi di nient'altro.
Se oggi l'uomo non mangia più l'uomo, è unicamente perché la cucina ha fatto dei progressi!
Scegliete il vostro motivo ‐ che sia l'ambiente, la salute, la sensibilità verso chi soffre la fame o verso gli animali macellati ‐ ma limitate il consumo di carne: il vegetarianesimo è il futuro dell'alimentazione.