Niente fini, niente grandezza.
La vanità è sempre un segno di bontà d'animo. Si vuole, in questo modo, il proprio bene solo nella misura in cui si vuole il bene degli altri.
Di fronte a persone inferiori, con cui ci si mette a discutere per la più nera disperazione, è indifferente che si parli pro o contro qualcosa. A livello così basso la "verità" non ha corso.
Fra gli occidentali, furono i tedeschi a inventare gli orologi meccanici, spaventosi simboli del tempo che scorre.
Alla fine è sempre un plotone di soldati a salvare la civiltà.
Non c'è modo di essere davvero grandi a questo mondo perché siamo tutti succubi dei condizionamenti.
Un entusiasmo sfolgorante, corroborato da uno spirito di cavalleria e dalla perseveranza, è la qualità che più frequentemente spiana la strada al successo.
Il successo è un fatto misterioso. Se avessi in tasca questa ricetta, diventerei miliardario.
Se non hai fiducia in te stesso, sei doppiamente sconfitto nella gara della vita. Con la fiducia, hai vinto ancor prima di aver iniziato.
Il successo degli altri mi disturba, ma molto più che se fosse meritato.
La verità è che tutti noi otteniamo i più grandi successi e ogni felicità possibile in questa vita ogni volta che usiamo le nostre capacità innate nella loro massima estensione.
Avere fede in Dio non significava restare inerti: significava credere nella possibilità di avere successo se si faceva del proprio meglio onestamente e con impegno.
Non importa quanto latte mungi fintanto che non perdi la mucca.
Se non riesci a essere straordinario seguendo la via diritta, non ce la farai mai seguendo quella storta.
L'ottimismo è la fede che porta alle realizzazioni. Nulla può essere fatto senza speranza o fiducia.