Non c'è rimedio a niente nella vita.
Tutta la letteratura americana deriva da un libro di Mark Twain intitolato "Huckleberry Finn".
Le donne possono essere amiche meravigliose. Assolutamente meravigliose. Ma prima di tutto, perché l'amicizia abbia una base, bisogna che di una donna tu sia innamorato.
Gli uomini veramente coraggiosi non hanno nessun bisogno di battersi a duello, mentre molti vigliacchi duellano in continuazione per farsi credere coraggiosi.
So che la notte non è come il giorno: che tutte le cose sono diverse, che le cose della notte non si possono spiegare nel giorno perché allora non esistono, e la notte può essere un momento terribile per la gente sola quando la loro solitudine è incominciata.
L'uomo non è fatto per la sconfitta. Un uomo può essere distrutto ma non sconfitto.
La morte inizia quando qualcuno accetta di essere morto.
Quando si vuole riuscire simpatici in società, bisogna rassegnarsi a lasciarsi insegnare molte cose da gente che le ignora.
Questa ripetizione ossessiva di sé stessi, al di là del dato anagrafico, è il vero segno dell'"invecchiamento" italiano: vecchio è chi dispera di cambiare e di cambiarsi, ed è ormai rassegnato a essere fino alla fine ciò che è sempre stato.
Non sei mai un perdente fino a che non smetti di provarci.
Noi tutti siamo rassegnati alla morte: è alla vita che non siamo rassegnati.
L'inferno esiste è il terribile presente,l'inferno esiste è il partito più numeroso,l'inferno esiste è questo paesaggio folle,la rassegnazione dei volti all'ombra,la speranza considerata delitto e la vita in ginocchio.
Trovo che per vivere c'è bisogno solo di rassegnazione; dinanzi alla morte invece non provo altro che gioia.
Siamo tutti rassegnati alla morte; è alla vita che non arriviamo a rassegnarci.
Il destino è un'invenzione della gente fiacca e rassegnata.
La sindrome di Cassandra è la condizione di chi formula ipotesi pessimistiche ma è convinto di non poter fare nulla per evitare che si realizzino.