L'apprendere molte cose non insegna l'intelligenza.
I porci godono della melma più che dell'acqua pura.
L'uomo più saggio davanti al dio sembrerà una scimmia, per saggezza, per avvenenza e per ogni altra cosa.
Le opinioni degli uomini sono trastulli di bimbi.
La Sibilla con bocca delirante dice cose di cui non si ride, non abbellite, non profumate e con la sua voce oltrepassa mille anni per il divino che è in lei.
Lo stolto si meraviglia ad ogni discorso.
Il difficile non è essere intelligenti ma sembrarlo.
Tu sei nato ricco con diciotto miliardi di sane, belle, disponibili e in tutta probabilità sottoutilizzate cellule cerebrali che aspettano i tuoi desideri, le decisioni e il compasso direzionale per portarti avanti, verso l'alto verso il bene e verso Dio.
L'intelligenza è la facoltà grazie alla quale ci si astiene.
Non è più misero uso della intelligenza che di spenderla tutta in mettere a nudo e schernire la stupidezza altrui.
Il computer non è una macchina intelligente che aiuta le persone stupide, anzi è una macchina stupida che funziona solo nelle mani delle persone intelligenti.
Più affascinante della foresta vergine amazzonica: il sistema nervoso centrale.
L'intelligenza non può non voler capire. Intendere le ragioni dell'avversario, per poter intender quelle della nostra avversione.
L'intelligenza non è mai astratta.
Gli scacchi sono il più cospicuo spreco di intelligenza umana che si possa riscontrare al di fuori di un'agenzia di pubblicità.
Più si è intelligenti, più si scopre che ci sono uomini originali. La gente comune non trova differenze tra gli uomini.