L'intelligenza non è mai astratta.
La perfezione è il più grave errore del burocrate e dell'uomo: la ricerca dell'equilibrio diventa fede in una verità dogmatica.
Se Dio si mettesse a filosofare dimostrerebbe che l'uomo non è.
La volontà viene dal potere.
La filosofia è la ricerca di ciò che l'uomo ha dimenticato o che più non sente; di ciò che non gli sembra più attuale.
La realtà non esiste, l'hanno inventata gli uomini per i loro scopi.
La intelligenza deve deliberare, il valore eseguire.
L'intelligenza non ha niente a che vedere con l'intelligenza che non ha niente a che vedere con la propria stupidità.
L'uomo è l'animale più intelligente. L'uomo è colui che stila tale classifica.
I tre quarti delle malattie delle persone intelligenti provengono dalla loro intelligenza.
Ci sono cose che l'intelligenza è capace di cercare, ma che, da sola, non troverà mai.
All'uomo superiormente intelligente oggi non rimane altra via che l'abdicazione.
L'intelligenza non può non voler capire. Intendere le ragioni dell'avversario, per poter intender quelle della nostra avversione.
Le persone intelligenti sono sempre il miglior manuale di conversazione.
Non credo nell'intelligenza come dote a sé. Accompagnata dall'energia e dalla buona volontà può dare ottimi frutti. Sola, non approda a nulla.
È intelligente non chi legge miriadi di libri ma chi sa leggere dentro alle situazioni di ogni giorno.