La pace non è la virtù degli imbelli.
Non sono gli avvenimenti ad essere indifferenti, siamo noi che non riusciamo a togliere loro l'abitudine di essere indifferenti. La vita è arcigna con quelli che tengono il broncio.
Il mio corpo è più del mio corpo. Io non ho un corpo, io sono un corpo.
La più grande virtù politica è non perdere il senso dell'insieme.
L'infanzia non ha tempo. Man mano che gli anni passano bisogna conservarla e conquistarla, nonostante l'età.
Quando ascoltando vecchie canzoni o addirittura marce militari sento un brivido che comincia a serpeggiarmi per le vene, mi oppongo alla tentazione dicendomi che anche gli scimpanzé, per prepararsi o istigarsi alla lotta, emettono rumori ritmici.
La pace non è il lavoro di un uomo solo, di un partito, di una Nazione. Non c'è una pace delle nazioni grandi o piccole, la pace è il frutto della cooperazione di tutto il mondo.
I'vo gridando: pace, pace, pace.
Non serve a niente scacciare i nostri demoni: essi fanno parte di noi; dobbiamo accettarli e vivere in pace con essi.
Immagino un mondo senza guerra, un mondo senza odio. E immagino noi che lo attacchiamo, perché non se l'aspetteranno.
La pace non vuol dire solo fermare la guerre, ma fermare l'oppressione e l'ingiustizia.
La pace va costruita lentamente, proprio come si costruisce una città.
Il piacere delle dispute è di fare la pace.
Immagina che non esistano nazioni Non è difficile farlo Niente per cui uccidere o morire E nessuna religione. Immagina che tutti vivano la loro vita in pace.
Se il mondo vorrà la pace, il solo mezzo per quel fine è la nonviolenza e nient'altro.