Accademie il cui compito sarebbe di abolire, di tanto in tanto, certe parole.
Dare un nome alle cose è la grande e seria consolazione concessa agli uomini.
Chi vuole pensare deve rinunciare a darsi da fare.
Vile, veramente vile è solo chi ha paura dei suoi ricordi.
La qualità catastrofica di Dio era la sua grandezza.
Si muore troppo facilmente. Dovrebbe essere molto più difficile morire.
La parola è lo specchio dell'anima, appena un uomo parla, rivela ciò che è.
Le parole sono, naturalmente, la più potente droga usata dall'uomo.
La parola è potentissima quando viene dall'anima e mette in moto tutte le facoltà dell'anima ne' suoi lettori, ma, quando il di dentro è vuoto e la parola non esprime che se stessa, riesce insipida e noiosa.
Ogni parola parlata è una divinità momentanea.
Le parole non sono troppo vecchie, lo sono soltanto gli uomini che usano le stesse parole troppo spesso.
Certo, le parole non sono azioni; ma qualche volta una buona parola vale quanto una buona azione.
Abituati a considerare con estrema attenzione le parole degli altri, e per quanto puoi entra nell'anima di chi sta parlando.
Le parole formano il filo col quale leghiamo le nostre esperienze.
Perché le parole d'amore, che sono sempre le stesse, prendono sapore delle labbra da cui escono?
In definitiva, le parole sono tutto quello che abbiamo, perciò è meglio che siano quelle giuste, con la punteggiatura nei posti giusti in modo che possano dire quello che devono dire nel modo migliore.