La corruzione, il sintomo più infallibile della libertà costituzionale.
Le menti deboli e timide... considerano l'uso di misure dilatatorie e ambigue come lo sforzo più ammirevole di consumata prudenza.
Lo stile di un autore dovrebbe essere l'immagine della sua mente, ma la scelta e la padronanza della lingua è frutto dell'esercizio.
Tutto ciò che è umano deve retrocedere se non progredisce.
Il clero ha predicato con successo le dottrine della pazienza e della pusillanimità.
La pace della chiesa orientale venne guastata da uno sciame di fanatici [i monaci], incapaci di paura, o ragione, o umanità, e le truppe imperiali riconobbero, senza vergogna, che avevano molto meno timore di un incontro con i feroci barbari.
La corruzione comincia con un piatto di pasta.
In Italia la corruzione ce l'abbiamo nel sangue, anche se non ci piace. Siamo cattolici, per la madonna. Pecca e confessa e fatti perdonare e ripecca, e alla fine tutti sono contenti.
La corruzione è la nostra unica speranza. Finché c'è quella, i giudici sono più miti, e in tribunale perfino un innocente può cavarsela.
Occhio ai corruttori di minoranze.
Cristianesimo, alcol: i due grandi mezzi della corruzione.
La corruzione è una nemica della Repubblica. E i corrotti devono essere colpiti senza nessuna attenuante, senza nessuna pietà. E dare la solidarietà, per ragioni di amicizia o di partito, significa diventare complici di questi corrotti.
Meglio il sacrificio di uno solo che la corruzione di molti.
Corruzione che s'adorna di illusioni.
La corruttela de' costumi è mortale alle repubbliche, e utile alle tirannie, e monarchie assolute. Questo solo basta a giudicare della natura e differenza di queste due sorte di governi.