Il mestiere degli avvocati è di vendere speranza. Niente più che aria fritta.
La persona più facile da ingannare siamo noi stessi.
Due sono i mondi in cui gli uomini si ritrovano messi a nudo, tutte le facciate spariscono, in modo che è possibile vedere il loro nocciolo duro. Il primo è il campo di battaglia; l'altro è la prigione.
Tutto quello che un uomo ha in prigione è la reputazione con i compagni.
La prigione è una fabbrica che trasforma gli uomini in animali. Le probabilità che uno esca peggiore di quando c'è entrato sono altissime.
L'avvocato deve sapere in modo così discreto suggerire al giudice gli argomenti per dargli ragione, da lasciarlo nella convinzione di averli trovati da sé.
Alcuni avvocati sono così pigri che preferiscono difendere gli innocenti piuttosto che i colpevoli.
Gli avvocati, questi girarrosti delle leggi che, a forza di girarle e rigirarle, finiscono per cavarne un arrosto per loro.
Temete, litiganti sventurati, Più delle liti stesse gli Avvocati.
Avvocato sommo è colui che riesce a parlare in udienza colla stessa semplicità e la stessa schiettezza con cui parlerebbe al giudice incontrato per via: colui che, quando veste la toga, riesce a dare al giudice l'impressione che può fidarsene come se fosse fuori di udienza.
All'avvocato bisogna raccontar le cose chiare: a noi tocca poi a imbrogliarle.
Una giuria è composta da dodici persone scelte per decidere chi ha l'avvocato migliore.
La nobile passione dell'avvocato dev'essere in ogni caso consapevole e ragionante: avere i nervi così solidi da saper rispondere alla offesa con un sorriso amabile, e da ringraziare con un garbato inchino il presidente burbanzoso che ti toglie la parola.
Il primo pensiero della mattina di un avvocato è come trattare il caso di una sveglia che suona.
Non esiste modo migliore di esercitare l'immaginazione che lo studio della legge. Nessun poeta mai interpreterà la natura così liberamente come un avvocato la verità.