Più che mangiare, siamo mangiati dal cibo che ci impongono.— Eduardo Galeano
Più che mangiare, siamo mangiati dal cibo che ci impongono.
Nel mondo gli affamati sono tanti quanto i grassi. Gli affamati mangiano spazzatura nelle discariche; i grassi mangiano spazzatura da McDonald's.
Mi avvicino di due passi, lei si allontana di due passi. Cammino per dieci passi e l'orizzonte si sposta di dieci passi più in là. Per quanto io cammini, non la raggiungerò mai. A cosa serve l'utopia? Serve proprio a questo: a camminare.
Le donne? Una razza inferiore, come i negri, i poveri e i pazzi. Incapaci di libertà, come i bambini. Destinate a piangere, a gridare, a sparlare del prossimo e a cambiare opinione e pettinatura ogni giorno. A letto e in cucina talvolta danno piacere. Al di fuori di questo, causano solo dispiaceri.
Il tempo rende gemelli gli amanti.
Il torturato tortura i sogni del suo carnefice.
Un giorno un padre invitò un fratello a dividere con sé il pane e il sale. Vedendo che questi mangiava distrattamente, gli fece osservare benevolmente:- Se mangi senza gusto, fratello, non farai anche senza gusto cose più importanti?
Che orribile vista ci presenta la mensa dei ricchi, veder adornarla da cuochi e pasticcieri di cadaveri e corpi morti.
Fai colazione come un re, pranza come un principe e cena come un povero.
Ciò che è insaziabile non è lo stomaco, come dicono i più, ma l'opinione falsa che lo stomaco richiede sazietà illimitata.
Il rimangiarmi le mie parole non mi ha mai dato l'indigestione.
Mangiare poco, mangiare sano.
Gli obesi vivono di meno: però mangiano di più!
Non si dovrebbe ritornare al cibo altro che quando lo stomaco chiama con insistenza soccorso.
La carne rossa NON ti fa male. È la carne blu-verdastra che ti fa male!
L'uomo è ciò che mangia.