Fai colazione come un re, pranza come un principe e cena come un povero.
Noi siamo in verità molto più di ciò che mangiamo, ma ciò che mangiamo può nondimento aiutarci ad essere molto più di ciò che siamo.
Per mangiare un tacchino, dobbiamo essere in due: io e il tacchino.
Tutti possono cucinare.
Nascendo, l'uomo ha ricevuto dal suo stomaco l'ordine di mangiare tre volte al giorno, per recuperare le forze che gli tolgono il lavoro e più spesso ancora la pigrizia.
Solo i poveri sanno davvero mangiare, diceva Eduardo. Quella che vediamo di questi tempi non è attrazione per il cibo, è ossessione per il cibo come unico piacere, è la sostituzione dell'eros con il ricettario.
La salute non ha mai prodotto niente. L'infelicità è un dono. Io mangio solo per nutrire il dolore. La preparazione alla morte dura una vita intera.
La sanità degli uomini sta più nell'aggiustato uso della cucina, che nelle scatole e negli alberelli speziali.
Gli animali sono miei amici... e io non mangio i miei amici.
Non mangiare il tuo cuore.
Il ricco mangia, il povero si nutre.
L'ora perfetta per mangiare è per il ricco quando ha fame, e per il povero quando ha qualcosa da mettere sotto i denti.