La tv vive di cinema, ma il cinema muore di tv.
Era un fallito riuscito.
C'è un'"arte", che s'impara vivendo. È l'arte del non fare.
Fede è andare allo stadio quando puoi vedere la partita in televisione.
Bellezza: abito indossato da alcune donne per alcuni anni.
Indossatrici: animali pregiati allevati in riserve e esposti al pubblico due volte l'anno.
Il cinema è l'unica forma d'arte che - proprio perché operante all'interno del concetto e dimensione di tempo - è in grado di riprodurre l'effettiva consistenza del tempo - l'essenza della realtà - fissandolo e conservandolo per sempre.
Il cinema racchiude in sé molte altre arti; così come ha caratteristiche proprie della letteratura, ugualmente ha connotati propri del teatro, un aspetto filosofico e attributi improntati alla pittura, alla scultura, alla musica.
Per noi attori il cinema è un compromesso, lo accettiamo per diventare più popolari e far venire la gente a teatro, che è il nostro vero habitat.
Penso che il cinema sia molto più bello del teatro. Sono rimasto incastrato nel mio destino.
Una delle cose migliori dell'essere un attore è che si lavora nell'ambito di una meritocrazia.
Vorrei tre vite: col cinema forse ne assecondo l'illusione.
Pensavo che se il cinema, restando immobile, permette di riprodurre oggetti in movimento, forse si poteva, rovesciando le parti, tentare di riprodurre oggetti immobili con il cinema in movimento.
Mi piace il cinema e parecchio, per questo mi chiamano vecchio.
Per me il cinema si è fermato a quello di un tempo. Le attrici del passato erano autentiche, mai costruite. La mia preferita resta Brigitte Bardot.
Per me la violenza è un soggetto del tutto estetico. Dire che non ti piace la violenza al cinema è come dire che al cinema non ti piacciono le scene di ballo.