Offrite un alibi a una donna, e otterrete da lei quello che vuole.
Il segreto è superare gli ottanta. Dopo è una passeggiata.
Se mi guardo alle spalle, vedo più rimorsi che successi.
C'è un'"arte", che s'impara vivendo. È l'arte del non fare.
La televisione vive di cinema, e il cinema muore di televisione.
Il segreto della felicità? Accontentarsi di quello che non si ha.
Una donna non ha neppure bisogno di essere della mia opinione, figuriamoci poi della propria.
I briganti ti chiedono la borsa o la vita; le donne le vogliono tutt'e due.
Noi donne siamo così, c'illudiamo che tutto dipenda da noi, che bastava spostare una virgola per cambiare il destino.
Checché ne dicano i suoi detrattori, una bella donna ha qualcosa in comune con la verità: entrambe danno più felicità quando si desiderano che quando si possiedono.
Che cosa sarebbe l'umanità, signore, senza la donna? Sarebbe scarsa, signore, terribilmente scarsa.
Con la donna non cadere né in dimostrazioni d'affetto né d'ira, alla presenza d'estranei; ché nell'un caso si dà prova di stoltezza, nell'altro di pazzia.
Nulla rovina un'avventura romantica quanto il senso dell'umorismo nella donna.
Nulla è tanto necessario a un giovane quanto la compagnia delle donne intelligenti.
La donna è di vetro, quindi non si deve far la prova se si possa rompere o no.
Le donne non sono fatte per giudicarci, ma semplicemente per perdonarci quando abbiamo bisogno di perdono. Il perdono, non la punizione, è la loro missione.