Non aver mai paura di ridere di te stesso, dopo tutto, potresti perderti la barzelletta del secolo.
Stephen King scrive cose decisamente affascinanti e bizzarre che risultano più ironiche degli horror.
Con l'ironia riesco a fare qualsiasi cosa ma se si inizia a entrare nel mood di un tappeto musicale di venti minuti per la nomination, di un ora per dire chi è stato eliminato, lo dico subito che non mi interessa.
L'ironia sta zitta in agguato, e spia con occhio mai assonnato, e partecipa indefessa ad ogni scaramuccia.
Ho scritto t'amo sulla sabbia. Del gatto.
Ho visto una donna indossare una maglietta con su scritto 'Guess' (indovina). Le ho detto 'Problemi di tiroide?'.
Ho combattuto così tante volte contro Sugar (Ray Robinson) che sono fortunato a non essere diventato diabetico.
Ogni passione amorosa è imperfetta se non la illumina lo sguardo ilare, acuto e penetrante della conoscenza.
La combinazione perfetta? Prendere il lavoro sul serio ed essere ironici.
L'ironia è la giovinezza della riflessione e la gioia della saggezza.