Sono caduto non per il valore dei nemici, ma per la perfidia degli amici.
Nell'amico c'è qualcosa di noi, un nostro possibile modo di essere, il riflesso di una delle altre identità che potremmo assumere.
Se una donna non ha un amico da mettere a parte degli affari suoi, per farsi consigliare e assistere, nove volte su dieci è perduta. Anzi, più denaro ha, più si trova in pericolo d'essere imbrogliata e ingannata.
Amici. Ci si vede troppo, ci si vede meno, non ci si vede più.
Niente è più amichevole di un amico in difficoltà.
Il vero amico si rivela nella situazioni difficili.
Quello che ci piace negli amici è la considerazione che hanno di noi.
L'amicizia comporta moltissimi e grandissimi vantaggi, ma ne presenta uno nettamente superiore agli altri: alimenta buone speranze che rischiarano il futuro e non permette all'animo di deprimersi e di abbattersi.
Amore più grande non ha nessun uomo più di questo: dare la vita per i propri amici.
Come la carta moneta al posto dell'argento, così hanno corso nel mondo, al posto della vera stima e della vera amicizia, le dimostrazioni esteriori di esse e i gesti mimati con la massima naturalezza possibile.
La buona sorte di un amico è una benedizione.