Niente è più amichevole di un amico in difficoltà.
Un saggio impara dagli errori degli altri, uno stolto dai propri.
Nessuno da solo sa mai abbastanza.
In una mano porta una pietra, mentre nell'altra mostra il pane.
Pensa quanto è saggio il piccolo topolino: non affida mai la sua vita a un solo buco.
Nei confronti di un buon ospite o amico ciò che si spende è un guadagno.
Al delfino soltanto, la natura ha dato quello che i migliori filosofi cercano: Amicizia senza nessun vantaggio. Sebbene egli non abbia bisogno di aiuto da nessun uomo, è un amico geniale per tutti e ha aiutato il genere umano.
Quando nell'amicizia il piacere prevale sulla virtù, non si può restare amici per lungo tempo.
Parlano poco per essere amici, troppo per essere innamorati.
L'uomo d'animo sincero vive soprattutto nella saggezza e nell'amicizia, l'una bene mortale, l'altra bene immortale.
Partecipiamo alle sventure degli amici non piangendoci sopra, ma dandoci da fare.
È l'amicizia offerta da Dio all'uomo senza badare ai meriti dell'uomo, alla sua bontà o alla sua cattiveria. A Dio non interessano soltanto le persone brave e oneste.
Due persone potenti non possono essere amiche.
La favola insegna che quelli che tradiscono l'amicizia, anche se riescono a sfuggire alla vendetta delle vittime, per l'impotenza di queste, non possono in ogni caso sfuggire alla punizione del cielo.
Amicizia: una nave abbastanza grande per portare due persone quando si naviga in buone acque, ma riservata a una sola quando le acque si fanno difficili.
Non è tanto dell'aiuto degli amici che abbiamo bisogno, ma del poter far affidamento su quell'aiuto.