Il prodigo è arrogante, l'avaro è meschino. La meschinità è meglio dell'arroganza.
Il savio ciò che vuole lo cerca in sé; il volgare lo cerca negli altri.
L'uom superbo si pone sopra gli altri, e crede che gli si debba ogni cosa; gli altri, per lo contrario, lo mettono nell'ultimo grado, né gli concedono nulla.
Studiare senza riflettere è inutile; meditare senza studiare è pericoloso.
L'uomo saggio non si rattrista per gli uomini che non conoscono, si rattrista di non conoscere gli uomini.
Quello che non auguri a te stesso, non augurarlo agli altri.
L'avarizia è naturale. Percorri pure tutta la città, le piazze, le case, i templi: se qualcuno affermerà di non volere più di quello che gli basti --- la natura infatti è contenta di poco --- ritieni di avere trovato la fenice.
Elogio la frugalità. Quella scelta che non è né povertà né avarizia.
Vissero infelici perché costava meno.
L'avarizia accumula ricchezze che usa per il tornaconto personale, non nell'interesse collettivo.
Che cos'è l'avarizia? È un continuo vivere in miseria per paura della miseria.
Non importa quanto tardo, avaro o saggio sia un uomo. Egli sa che la felicità è indisputabilmente giusta.
Maladetta sie tu, antica lupa, che piú che tutte l'altre bestie hai preda per la tua fame sanza fine cupa!
La città è afflitta da due vizi tra loro opposti, l'avarizia e il lusso, rovinosi malanni che hanno fatto crollare tutti i grandi imperi.
L'avarizia com'è noto ha una fame da lupo e quanto più s'ingrassa tanto più si fa insaziabile.
L'avarizia è la forma più sensuale di castità.