Parlare lungo la via di quanto si è udito per strada, significa gettare la virtù.
Non importa quanto vai piano, l'importante è che non ti fermi.
Si hanno due vite. La seconda comincia il giorno in cui ci si rende conto che non se ne ha che una.
Il savio ciò che vuole lo cerca in sé; il volgare lo cerca negli altri.
Ciò che non vuoi che sia fatto a te stesso, non farlo agli altri.
In un paese ben governato la povertà è qualcosa di cui ci si deve vergognare.
Se volessero parlare di ciò solo che intendono, gli uomini quasi non parlerebbero.
Parlare senza pensare è come sparare senza mirare.
Se parlate davvero per dire, imparerete a tacere un po' di tutto.
Le persone che continuano a parlare di questioni di poca importanza probabilmente hanno qualche problema nel loro animo. Ripetono all'infinito le stesse cose per essere elusive e per nascondere le loro difficoltà. Ascoltarle fa sorgere dubbi nel cuore.
Oggi io penso che, se non altro per il fatto che Auschwitz è esistito, nessuno dovrebbe ai nostri giorni parlare di Provvidenza: ma è certo che in quell'ora il ricordo dei salvamenti biblici nelle avversità estreme passò come un vento per tutti gli animi.
Uomo che ami parlare molto: ascolta e diventerai simile al saggio. L'inizio della saggezza è il silenzio.
Non basta parlare per avere la coscienza a posto: noi abbiamo un limite, noi siamo dei politici e la cosa più appropriata e garantita che noi possiamo fare è di lasciare libero corso alla giustizia.
Non parlare mai di pace e di amore: un Uomo ci ha provato e lo hanno crocefisso.
È impossibile alla parola umana ridire cose che il cuore può appena intuire.
È importante e salutare parlare di cose incomprensibili.