Grande è la confusione sotto il cielo. La situazione, quindi, è eccellente.— Confucio
Grande è la confusione sotto il cielo. La situazione, quindi, è eccellente.
Errare e non correggersi, questo è errare!
Fate il bene per se medesimo, senz'alcun motivo d'interesse personale; vi sarà resa la giustizia che meritate, godrete senza contrasto della reputazione di virtù e di sapienza, che si forma da se medesima in favore di quelli che così si governano senza parere di ambirla.
Avere la coscienza pulita è segno di cattiva memoria.
L'amore eterno dura tre mesi.
Esigere molto da sé e poco dagli altri: ecco un mezzo per evitare ogni ostilità.
Nelle cose umane si debbe considerare dove sono meno inconvenienti, e pigliare quello per migliore partito, perché tutto netto, tutto sanza sospetto non si truova mai.
Chi prega non può venire a patti con il disordine, sa armonizzare bene ogni cosa.
Il disordine medesimo di consumare più che non si riproduce è uno sprone a maggiormente riprodurre.
Siede arbitro il Caos, e con le sue decisioni raddoppia ancora il contrasto per il quale regna; a lui presso governa supremo il Caso.
Di fronte alla gran confusione di idee, costumi e comportamenti del suo secolo, un monaco anonimo scrisse: Se è vero, come dice la Bibbia, che il mondo ha iniziato la sua corsa a partire dal caos, mi chiedo se oggi non stia ritornando al punto di partenza.
Non c'è niente di peggio del disordine quando si hanno capacità esigue.
Il compito attuale dell'arte è di introdurre il caos nell'ordine.
La precedenza va sempre a chi grida più forte.
L'essenza del classicismo è venire dopo. L'ordine presuppone un certo disordine che esso viene a sistemare.