Il successo ha fatto di molti uomini dei falliti.
Molte persone passano la loro vita andando a letto quando non hanno sonno ed alzandosi quando ce l'hanno.
Quando arriva la sconfitta, accettala come un segnale che i tuoi progetti non erano validi, ricostruisci quei progetti, e issa di nuovo le vele verso il tuo agognato desiderio.
I film che preferisco sono quelli in cui il protagonista perde tutto, ma arrivato sull'orlo del baratro fa un passo indietro e incomincia la rimonta.
L'importante è imparare a sperare. Il lavoro della speranza non è rinunciatario perché di per sé desidera aver successo invece che fallire.
È inevitabile che alcune sconfitte entrino anche nella vita più vittoriosa. Lo spirito umano non è finito quando è sconfitto - è finito quando si arrende.
Il grande fallimento nella vita, non consiste nello scoprire da ultimo che ci siamo sbagliati. Ancora più deprimente è accorgersi che non possiamo far altro che sbagliare.
È meglio aver oziato e perso che non aver mai oziato affatto.
Il fallimento deve essere il nostro insegnante, non il nostro becchino. Il fallimento è ritardo, non sconfitta. È un intoppo temporaneo, non un vicolo cieco. Il fallimento è qualcosa che possiamo evitare solo non dicendo nulla, non facendo nulla, non essendo nulla.
Qualsiasi sforzo abbia come obiettivo finale l'autoglorificazione è destinato a concludersi in un disastro.
Mi sento molto più a mio agio con il fallimento di quanto potrò mai esserlo con il successo.
Qualsiasi azione motivata dalla furia è un'azione votata al fallimento.