Chi si sta godendo la vita non è mai un fallito.
L'allegria di prima mattina può essere estremamente dannosa.
Il successo sembra essere ampiamente una questione di insistere dopo che altri hanno lasciato perdere.
La maggior parte delle cose che provi a fare in televisione fallisce.
Una delle ragioni più comuni dei fallimenti personali è il difetto di rinunciare davanti alle sconfitte temporanee. Ognuno di noi commette, prima o poi, questo errore.
La linea tra il fallimento e il successo è così sottile che raramente sappiamo quando la oltrepassiamo, così sottile che spesso siamo sulla linea e non lo sappiamo.
La crescita è lenta, la rovina è rapida.
Non posso darti una formula a prova di bomba per il successo, ma posso darti una formula per il fallimento: prova a compiacere sempre chiunque.
I film che preferisco sono quelli in cui il protagonista perde tutto, ma arrivato sull'orlo del baratro fa un passo indietro e incomincia la rimonta.
Devi accettare di poter fallire; poi, se fai del tuo meglio e ancora non riesci a vincere, almeno sarai soddisfatto per averci provato. Se non accetti il fallimento come una possibilità, non stabilisci degli obiettivi elevati, e non ti avventuri fuori, non provi - non corri il rischio.
Altre cose e persone possono fermarti temporaneamente. Tu sei il solo che può farlo permanentemente.
È un vero peccato che i falliti non tengano dei seminari. Non sarebbero istruttivi? Se incontri un tipo che ha sconvolto la sua vita per quarant'anni, dovresti soltanto dirgli, 'John, se ti porto il mio diario e prometto di prendere buona nota, vorresti passare un giorno con me?'.
Tutti costantemente cadiamo e risorgiamo dalle nostre ceneri, qualcuno più duramente di altri.