Nel bisogno, si riconosce l'amico.
La storia è testimone dei tempi, luce della verità, vita della memoria, maestra della vita, nunzio dell'antichità.
L'amico certo si riconosce nei pericoli.
Con la consuetudine si forma quasi un'altra natura.
La libertà soppressa e poi riconquistata è più dolce della libertà mai messa in pericolo.
Chiunque può sbagliare; ma nessuno, se non è uno sciocco, persevera nell'errore.
L'amicizia di due donne comincia o finisce per essere un complotto contro una terza.
La lontananza e la lunga assenza vanno a scapito di ogni amicizia.
Nei confronti di un buon ospite o amico ciò che si spende è un guadagno.
Molte amicizie sono a senso unico. Nessun cartello ti avvisa. Tu imbocchi dalla parte sbagliata e alla fine vai a sbattere.
Il miglior genere d'amico è quello con cui ti puoi sedere sotto un portico senza dire mai una parola, e a poco a poco sentirti come se avessi fatto la più bella conversazione del mondo.
Finché sarai felice, conterai molti amici, ma se i tempi si fanno più grigi, sarai solo.
Coloro che eliminano dalla vita l'amicizia, eliminano il sole dal mondo.
L'amicizia più salda è quella tra i pari.
Un amico è colui che sta dalla tua parte quando hai torto, non quando hai ragione. Perchè quando hai ragione sono capaci tutti.
Non è da stimare né chi s'abbandona con facilità all'amicizia né chi vi esita. È necessario correre rischi per amore dell'amicizia.