O filosofia, maestra di vita.— Marco Tullio Cicerone
O filosofia, maestra di vita.
Il loro silenzio è un'eloquente affermazione.
Il bene pubblico è la legge suprema.
L'uomo è il peggior nemico di sé stesso.
Devi dare all'amico in primo luogo quanto sei in grado di dare, in secondo luogo quanto la persona che ami e vuoi aiutare è in grado di sostenere.
Bisogna volere bene come se un giorno si dovesse arrivare a odiare.
La filosofia ama i dissidi, perché dai dissidi si produce, si genera, si alimenta, crea variazioni tematiche, giochi euristici, assolute novità.
L'eredità fondamentale dell'illuminismo sta tutta qui: c'è un modo ragionevole di ragionare e, se si tengono i piedi per terra, tutti dovrebbero concordare su quello che diciamo, perché anche in filosofia bisogna dare retta al buon senso.
A rigore la filosofia è nostalgia, il desiderio di trovarsi dappertutto come a casa propria.
La filosofia non è altro che nomenclatura: dar nomi alle cose che non si capiscono.
La filosofia non è una dottrina, ma un'attività.
La filosofia offre risultati noiosi per mezzo di un processo sensazionale.
Tutti i termini filosofici sono metafore, analogie, per così dire congelate, il cui significato autentico si dischiude quando la parola sia riportata al contesto d'origine, certo presente in modo vivido e intenso alla mente del primo filosofo che la impiegò.
La costruzione idealistica detta Uomo è la marionetta della filosofia.
La filosofia è la ricerca di ciò che l'uomo ha dimenticato o che più non sente; di ciò che non gli sembra più attuale.
Non c'è bisogno di templi, non c'è bisogno di una filosofia complicata. La nostra mente e il nostro cuore sono il nostro tempio - la mia filosofia è bontà.