La ragione ha delle illusioni senza le quali essa perde tutto il suo gusto.
Colui che predica la morale limita di solito le sue funzioni a quelle d'un trombettiere di reggimento, che dopo aver sonata la carica e fatto molto rumore, si crede dispensato di pagar di persona.
Si ragiona sempre male quando si ha paura, e non si ha mai paura quando si sa ben ragionare.
La preghiera è un'empietà.
Certe donne calcolano la salute di un uomo come un usuraio l'interesse d'un capitale.
Il coraggio non è che l'attitudine o l'abitudine di chiudere gli occhi all'occorrenza.
Poche persone si preoccupano di studiare la logica, perché tutti si concepiscono già sufficientemente abili nell'arte del ragionamento. Ma osservo che questa soddisfazione è limitata al proprio raziocinio e non si estende a quella degli altri uomini.
Ricusa di disputare con l'insensato, perché in nessun modo potrai far valere la ragione contro chi non è in grado di valersi della ragione.
Il Padreterno, per compensare l'uomo delle enormi carenze fisiche nei confronti degli animali, lo ha dotato della ragione ma ha purtroppo omesso di fornirlo della combinazione esatta per servirsene.
La ragione del migliore è sempre la più forte.
Un uomo che non perde la ragione per certe cose, non ha una ragione da perdere.
I buoni ragionamenti sono più forti di due mani robuste.
Abbiamo avuto il dono della Ragione: usiamola.
La ragione umana viene afflitta da domande che non può respingere, perché le sono assegnate dalla natura della ragione stessa, e a cui però non può neanche dare risposta, perché esse superano ogni capacità della ragione umana.
Non c'è buon ragionamento che sembri tale quando è troppo lungo.
L'ultimo passo della ragione, è il riconoscere che ci sono un'infinità di cose che la sorpassano.