Scrivere poesie non è difficile. Difficile è viverle.
Quando gli uomini controlleranno i governi, gli uomini non avranno bisogno dei governi; fino ad allora siamo fregati.
L'amore è una parolaccia.
L'incertezza della conoscenza non è diversa dalla sicurezza dell'ignoranza.
Era come fare un lancio col paracadute - se non si apre non ci si può mica incazzare con qualcuno.
L'anima non esiste, è tutta una fregatura. Gli eroi non esistono. I vincitori non esistono, è tutta una fregatura e una gran cagata. I santi non esistono, i geni non esistono son tutte fregature, tutte favole, è così che va avanti il giochetto. Ognuno cerca solo di tirare a campare e d'aver fortuna; se ci riesce. Il resto non sono che stronzate.
Insegnate ai bambini la poesia: apre la mente, presta grazia alla saggezza e rende ereditarie le eroiche virtù.
Poesia potrebbe anche definirsi: la fiducia di parlare a se stessi.
Far poesia vuol dire riconoscersi.
Di fronte alla poesia mi trovo disarmato. La bellezza del linguaggio in versi è profondamente superiore.
Il poeta non dorme mai ma in compenso muore spesso.
Non avete idea di quanta poesia ci sia in una tavola dei logaritmi.
La poesia non è fatta di queste lettere che pianto come chiodi, ma del bianco che resta sulla carta.
Crediamo di essere i primi a provare certi turbamenti, non sapendo che l'amore è come la poesia, e che tutti gli amanti, anche i più mediocri, pensano d'innovare.
La poesia è sentirsi morire.
La Poesia aiuta il cuore a non invecchiare.