Non manca mai a nessuno una buona ragione per uccidersi.
Ogni critico è propriamente una donna nell'età critica, astioso e refoulé.
Viene un giorno che per chi ci ha perseguitato proviamo soltanto indifferenza, stanchezza della sua stupidità. Allora perdoniamo.
Il matrimonio lo prendono più sul serio gli scapoli che non i coniugati.
Mendicare o regnare, che importa? Abbiamo entrambi vissuto. Lascia il resto agli dèi.
Non c'è vendetta più bella di quella che gli altri infliggono al tuo nemico. Ha persino il pregio di lasciarti la parte del generoso.
Ricorda, al mondo c'è solo omicidio. Non esiste suicidio.
La migliore forma di suicidio è quella di sparare nello specchio.
Il solo delitto imperdonabile consiste nell'interrompere l'esperimento della propria vita prima del suo termine naturale.
Il suicidio richiede un destinatario o dei destinatari. Qualcuno che noi decidiamo di punire.
D'animo molto meschino è colui che ha molte ragioni fondate per mettere fine alla sua vita.
Bisogna osservare bene questo: ai nostri tempi il suicidio è un modo di sparire, viene commesso timidamente, silenziosamente, schiacciatamente. Non è più un agire, è un patire.
Chi si innamora si innamora di se stesso, chi si uccide uccide un altro.
C'è sempre qualcuno che giudica la propria vita tanto intollerabile da pensare che la soluzione migliore sia accelerare il trapasso a un altro livello di esistenza.
Se non siamo felici in vita, il trucco non è abbandonare il corpo ma unirsi all'anima.
Eppure, sono molti quelli che non osano uccidersi per timore di quello che potrebbero dire i vicini di casa.