Non fidarti delle donne quando ammettono il male.
L'uomo è come una bestia, che vorrebbe far niente.
È religione anche non credere in niente.
La gente di questi paesi è di un tatto e di una cortesia che hanno una sola spiegazione: qui una volta la civiltà era greca.
Bisogna andar cauti, quando si è ragazzi, nel fare progetti, poiché questi si avverano sempre nella maturità.
La tua modernità sta tutta nel senso dell'irrazionale.
La donna non è capace di amicizia, conosce solo l'amore.
Una donna che non sa essere brutta non è bella.
Là dove non c'è amore non c'è donna.
Si sta fra una donna ideale, che non si può avere, e una reale, che non si può amare.
Fornite alle donne occasioni adeguate e le donne potranno fare di tutto.
Le donne beneducate non si servono mai nei confronti delle altre donne di frasi malevole. Come i selvaggi, esse lanciano delle frecce graziosissime, ricche di piume rosse, azzurre e verdi smeraldo, la cui punta è avvelenata. Esse, cioè, si servono di complimenti velenosi.
Nelle religioni di tutti i paesi, nelle tradizioni di tutti i popoli la prima notizia che si ha della donna accenna ad una seduzione. Le tradizioni bibliche sono in ciò piene di molta sapienza. La prima donna si fa sedurre, la prima volta, dal più vile degli animali, da un rettile.
Alle donne piace far credere al proprio uomo che sia lui a prendere le decisioni. Anche quando lo lasciano, "lo ha voluto lui".
Non è vero che non si possa vivere senza una donna. È vero soltanto che senza una donna non si può aver vissuto.
La donna è spesso il punto debole del marito.