La democrazia fondata sull'uguaglianza assoluta è la più assoluta tirannide.
Guai se la plebe comincia a gustare il sangue! E' un ubbriaco che più beve, più desidera il vino.
Peste della patria è il giornalismo che accetta le notizie senza vagliarle, quando pur non le inventa.
Nella pazienza tutto va a puro guadagno. Il male sopportato con ragionevolezza e calma è già diminuito della metà, mentre l'impazienza raddoppia tutti i pesi, infistolisce tutte le piaghe.
Quante rivoluzioni felicemente iniziate, non vedemmo noi o fallire il momento dopo per inettitudine degli uomini, o riuscire a meschinissimi effetti per l'accorto aspettare dei nemici, e per la improvvida fiducia dei trionfanti?
Il solo pensare al tradimento è un tradimento consumato.
Il passaggio dall'«Europa dei mercati» all'«Europa dei diritti» diviene così ineludibile, condizione necessaria perché l'Unione possa raggiungere piena legittimazione democratica.
Meglio suddito di un regime aristocratico che re di una democrazia.
Io credo che ogni governo sia un male, dato che ogni governo deve necessariamente fare guerra alla libertà, e che il governo democratico sia per lo meno cattivo quanto quello espresso in altre forme.
Il sistema migliore per esportare la libertà nelle altre nazioni è dimostrare che la nostra democrazia vale la pena di essere copiata.
L'inclinazione dell'uomo verso la giustizia rende la democrazia possibile, ma l'inclinazione dell'uomo verso l'ingiustizia rende la democrazia necessaria.
La democrazia smetterà di esistere quando toglierai da coloro che hanno voglia di lavorare e darai a coloro che non ne hanno voglia.
La legge è legge, sia essa giusta o no, nessuna democrazia, nessuna repubblica sarebbero possibili se si obbedisse soltanto alle leggi che si approvano. Ma nessuna sarebbe accettabile se si dovesse, per obbedienza, rinunciare alla giustizia o tollerare l'intollerabile.
La democrazia è sempre, per sua natura e costituzione, il trionfo della mediocrità.
Il dibattito è democrazia ed è tipico di un partito e noi siamo un partito. Mi preoccuperei se non ci fosse discussione.
Il pensiero 'potere al popolo' non è rivoluzionario: il nostro paese è stato fondato su questo concetto.