Esistono carceri peggiori delle parole.
Il folle è consapevole di esserlo? O i pazzi sono coloro che vogliono convincerlo della sua follia per salvaguardare la loro esistenza insensata?
In un universo infinito, c'erano troppe cose che sfuggivano alla comprensione umana.
Davanti a un feretro ci ricordiamo solo le cose buone e vediamo solo ciò che ci garba.
Se il vero dolore consistesse in uno schiaffo...
Le parole che hanno avvelenato il cuore di un figlio, pronunciate per meschinità o per ignoranza, si sedimentano nella memoria e lasciano un marchio indelebile.
Sul potere mediatico della musica, sono da sempre un convinto divulgatore di messaggi positivi che alla musica sono legati. La mia esperienza a supporto di strutture che operano all'interno di carceri e di comunità di recupero ha rafforzato ancora di più in me questa convinzione.
La liberazione non è la libertà; si esce dal carcere, ma non dalla condanna.
Forse era una prigionia necessaria. Essa mi ha permesso di capire chi è Dio, di stabilire una relazione con lui, con molta ammirazione, molto amore ma - soprattutto - comprendendo chi è, attraverso la sua parola.
Nel mio paese prima si va in carcere e poi si diventa presidente.
E anche voi foste in qualche prigione, le cui mura non lasciassero giungere ai tuoi sensi alcun rumore del mondo - non avreste allora ancora la vostra infanzia, quel bene prezioso, regale, quel forziere che sono le vostre memorie.
La sensualità è la possibilità permanente di riscattare il mondo dalla prigionia della sua insignificanza.
Il vivere libero è assai più bello del vivere in carcere; chi ne dubita?
In carcere, con rispetto parlando, stavo tra persone perbene.
Ah che bell' 'o cafè pure in carcere 'o sanno fâ co' â ricetta ch'a Ciccirinella compagno di cella ci ha dato mammà.
Conoscere se stessi, lottare contro le proprie tendenze e uscirne qualche volta vincitori, non può succedere che fra le quattro mura di una cella.