Le lettere d'amore si nutrono di lontananza.
Le sale d'attesa degli ospedali non indicano prudentemente che cosa dobbiamo attenderci.
Sperare soltanto nelle certezze; è più sicuro.
È incredibile quante cose si dicono quando si parla di altre cose.
Un errore ripetuto frequentemente ha una grande forza di persuasione.
La paura si vince non col coraggio ma con una paura più grande. Tutti gli eroi ne fanno esperienza.
È sempre doloroso separarsi dalle persone che si conoscono da poco. Si può sopportare l'assenza di vecchi amici con animo sereno. Ma perfino una momentanea separazione da qualcuno a cui si è appena stati presentati risulta quasi insopportabile.
Triste è l'uomo che ama le cose solo quando si allontanano.
Nessun posto è lontano. Se desiderate essere accanto a qualcuno che amate forse non ci siete già?
La lontananza aumenta il prestigio.
Non so che darei per averti qui tra le mie braccia... Fuori il sole abbaglia; si sente il rumore del mare; in un vaso i gigli mandano un profumo acutissimo spirando; le cortine dei balconi ondeggiano come vele in un naviglio. Io ti chiamo, ti chiamo, ti chiamo."
Non è vero che l'amore è cieco; è solo presbite: più ci si allontana, più si vede chiaro.
Un anno a Londra non cambierà i miei sentimenti: cento anni non ci riuscirebbero!
C'è uno strano misto di piacere e dolore a osservare chi si ama mentre è senza di noi.
Desidero tenerla vicino. Desidero abbracciarla stretto. Chiudo gli occhi. Non mi serve sapere che aspetto ha. Devo solo sentire il suo odore, baciarla e saperla vicina a me.
Noi siamo cinque fratelli. Abitiamo in città diverse, alcuni di noi stanno all'estero: e non ci scriviamo spesso.