Le bugie sono per natura così feconde, che una ne suole partorir cento.
Siè umile, siè paziente, siè bona, e allora sarè nobile, sarè ricca, sarè respettada.
Pur troppo per qualche tempo l'arte nostra si è avvilita a segno di mendicar dalla musica i suffragi per tirar la gente al teatro.
L'arte, l'ardir, l'inganno e le malìe avran loco. Tutto tentar io voglio, sino la morte istessa.
Dove non vi è stima non vi può essere amore.
L'adulazione è una minestra che piace a tutti.
Non usate la parola straniera 'ideali'. Abbiamo nella nostra lingua l'eccellente termine 'bugie'.
Una bugia fa in tempo a viaggiare per mezzo mondo mentre la verità si sta ancora mettendo le scarpe.
Ci sono tre generi di bugie: le bugie, le dannate bugie e le statistiche.
Le masse sono abbagliate più facilmente da una grande bugia che da una piccola.
Un pettegolezzo calunnioso non svanisce mai del tutto, se molti lo ripetono: anche la calunnia è una specie di divinità.
Il bugiardo non ha fiducia di nessuno.
Confessione e bugia sono la stessa cosa. Per poter confessare, si mente. Ciò che si è non lo si può esprimere, appunto perché lo si è; non si può comunicare se non ciò che non siamo, la menzogna.
Un bugiardo è sempre prodigo di giuramenti.
Accade spesso che chi non sa dire bugie se ne ritenga il miglior giudice.
Più dici la verità, e più potrai dir bugie.