Ci sono tre generi di bugie: le bugie, le dannate bugie e le statistiche.
Lo studio è la distrazione di una mente osservatrice.
Un governo conservatore è ipocrisia organizzata.
Il successo è figlio dell'audacia.
L'assassinio non ha mai cambiato la storia del mondo.
L'aumento dei mezzi e quello del tempo libero sono i due civilizzatori dell'uomo.
Si è sempre attribuito ai bambini, ai folli e agli animali una intuizione particolare per quanto riguarda la sincerità o l'insincerità delle attitudini umane: perché è facile dichiarare qualcosa verbalmente, ma è difficile sostenere una bugia nel regno dell'analogico.
Nel paese della bugia, la verità è una malattia.
Una bugia è come una palla di neve: quanto più rotola tanto più s'ingrossa.
L'unica maniera per giustificare una bugia è un'altra bugia.
Non si dicono mai tante bugie quante se ne dicono prima delle elezioni, durante una guerra e dopo la caccia.
Una delle più vistose differenze fra un gatto e una bugia è che il gatto ha solo nove vite.
Il bugiardo non ha fiducia di nessuno.
Nella hit parade delle bugie si contendono il primato "buon giorno" e "buona sera".
Dopo tutto, una bugia cos'è? Nient'altro che la verità in maschera.