Speranza, sogno di chi veglia.— Carlo Dossi
Speranza, sogno di chi veglia.
Chi vuol riposare, lavori.
Che è un matrimonio, in tutti i paesi del mondo, per quanto premeditato, se non un getto di dadi?
Il falso amico è come l'ombra che ci segue finché dura il sole.
Anticamente migliaia di dèi parevano pochi; oggidì uno è di troppo.
Il falso amico è come l'ombra che ci segue fin che dura il sole.
Come si può continuare a vivere con le mani vuote quando prima stringevano l'intera speranza del mondo?
Anche quando il cielo si è stancato di essere azzurro, non chiudere mai l'oblò della speranza.
È stupido non sperare, pensò. E credo che sia peccato.
Se uno non spera non troverà l'insperabile, perché esso è difficile da trovare e impervio.
Da un secolo senza speranze nasce un secolo senza paura.
Le cose che per accidente sono causa di speranza o di paura si chiamano buoni o cattivi presagi.
Non sempre le mie speranze si realizzano, ma io spero sempre.
Se la giovinezza è la stagione della speranza, lo è spesso solo nel senso che i più anziani sono pieni di speranza per noi.
Il misero non ha altra medicina che la speranza.
La speranza non è che un ciarlatano che c'inganna senza posa.