Il perdono. Lì c'è veramente il volto di Dio.
I sentimenti non seguono sempre la verità. Come può amare un cuore che soffre amaramente per avere ricevuto un'offesa?
La morte vera è la separazione da Dio e questa è intollerabile; la morte vera è la non fede, la non speranza, il non amore.
Se credere è difficile, non credere è morte certa.
Se amare ti costa il sangue, non amare è inferno.
Non c'è pace senza giustizia, non c'è giustizia senza perdono.
Ognuno dovrebbe perdonare i propri nemici, ma non prima che questi siano impiccati.
Il perdono libera l'anima e cancella la paura.
Sono riuscita a perdonare, e non solo ai miei sequestratori. Ho perdonato anche quelli che erano prigionieri con me, con i quali talvolta ci sono stati momenti molto difficili.
Il perdono non cambia il passato, ma di certo amplia il futuro.
È umano amare, ed è ancor più umano il perdonare.
Ciò che devi accettare adesso è il perdono e io ti dico che questo è la cosa più difficile da accettare e che devi farlo continuamente.
Chi perdona facilmente invita all'offesa.
Chiedere perdono è più difficile che perdonare, gesto che dà il conforto di sentirsi magnanimi e superiori all'altro.
Spesso perdoniamo quelli che ci annoiano, ma non possiamo perdonare quelli che noi annoiamo.