Solo ciò che non si paga costa.
Sei venuta e con passo di danza sei entrata nella mia vita.
Padre, se anche tu non fossi il mio padre, se anche fossi a me estraneo, per te stesso egualmente t'amerei. Ché mi ricordo d'un mattin d'inverno che la prima viola sull'opposto muro scopristi dalla tua finestra e ce ne desti la novella allegra.
Non vedo felicità di cui, perché sia, non tocchi contentarsi.
La saggezza dei proverbi sta nel contraddirsi.
Poesia, altro vizio solitario.
Spero di non arrivare mai al punto di pensare che alcune migliaia di dollari, in fondo, non sono poi molti soldi.
Se il denaro non dà la felicità, neppure la toglie.
Smettere di fare pubblicità per risparmiare soldi è come fermare l'orologio per risparmiare tempo.
Si dice che il denaro non è tutto nella vita. Si parla sicuramente del denaro degli altri.
I soldi differiscono da un'automobile, da una padrona o da un cancro nell'essere ugualmente importanti per quelli che li hanno e per quelli che non li hanno.
Il denaro è l'espressione della volontà non mai appagata e che si rinnovella.
Chi ha i soldi, spende; chi non li ha, sta a guardare.
Quando ero giovane credevo che la cosa più importante della vita fosse il denaro, ora che sono vecchio so che è vero.
Per disprezzare il denaro bisogna appunto averne, e molto.
Con i soldi, come con un falso concetto di libertà foriera di guadagni più gli interessi, compri solo la realizzazione del desiderio, mai il desiderio. È come mandare in viaggio un tuo ritratto al tuo posto, non sei né via né più a casa.