Le cose più preziose della vita non sono quelle che si comprano col denaro.
Non sono mai stato comunista, ma se lo fossi stato non me ne vergognerei.
Risalta meravigliosamente bene dai lavori mirabili ai quali Keplero ha consacrato la sua vita, che la conoscenza non può derivare dall'esperienza sola, ma che occorre il paragone fra ciò che lo spirito umano ha concepito e ciò che ha osservato.
Il mio ufficio? La mia mente è il mio ufficio.
Ogni cosa che puoi immaginare, la natura l'ha già creata.
La conoscenza è limitata, l'immaginazione abbraccia il mondo.
Il denaro, del quale si dice tanto male, svolge almeno una funzione benefica: quella di distrarre dalle miserie del cuore.
I soldi modellano la vita a propria immagine e quantità.
Se il denaro non dà la felicità, neppure la toglie.
Chi non fa economia, andrà in agonia.
Il denaro parla in un linguaggio che tutte le nazioni comprendono.
Il denaro, come oggetto simbolico di potere, riporta al mondo della criminalità, al coltello od alla pistola tenuti sempre, come il portafoglio, in una tasca della giacca.
I soldi non possono acquistare la classe.
Denaro e conoscenze: mai sottovalutarli!
Il denaro è l'espressione della volontà non mai appagata e che si rinnovella.
La reputazione e il credito dipendono soltanto dai quattrini che uno ha in cassaforte.